E' uscito il primo teaser del live de La Sirenetta con Halle Bailey. Dirò la mia una volta soltanto e dopo tacerò, guaderò il film ma mi asterrò in seguito dai commenti.
Non approvo una Ariel di colore. La Bailey è una bella ragazza, ma non è Ariel, inutile tingerle i capelli di rosso. Ariel è il mio personaggio preferito della Disney, e non approvo tutto questo. Nella fiaba originale di Hans Christian Andersen (della quale la Disney ha cambiato anche il triste finale) la sirenetta ha la pelle chiarissima, bianca. Ha la coda di pesce (quindi argentata, o verde, o azzurra) ma in questo caso nel live action l'hanno resa ridicola, si vede che è finta, sono più vere le code delle sirene della serie H2O.
La Disney dibatté un sacco per i capelli di Ariel, perché "le sirene sono bionde" ma così facendo sarebbe stato difficile per gli animatori scurirle i capelli con le ombre e il biondo non si abbinava al colore della coda (un verde particolare creato su misura, che la Disney da quel momento in poi chiamò "colore Ariel")
La nostra vera Ariel ha gli occhioni azzurri, i lunghi capelli rossi, la coda verde fluorescente. Insomma, una tipica sirena dai colori "tropicali" e allegri.
Il Black Washing che la Disney sta usando in ogni suo live action, sta avendo l'effetto contrario. Anita in "Cruella" è di colore, la fata turchina in Pinocchio è di colore (pure nel cartone animato la Disney aveva sbagliato facendola bionda, visto che Collodi la descrive con "i capelli turchini", quindi si avvicina di più il film di Comencini alla versione originale)
Veniamo alla voce. Halle Bailey ha una voce bellissima, ma ha una voce da "nera" (come l'aveva la meravigliosa Whitney Houston), una voce che andrebbe bene per altri ruoli, per altri personaggi... ma Ariel è una ragazzina bianca di 16 anni, e quegli acuti da soul nero non vanno bene per la canzone "Part of your world".
Detto questo, visto che si vocifera di un live action su Ursula e non so cosa aspettarmi, vedrò questo film, perché amo Ariel ed è la mia fiaba preferita.
Il primo teaser, che ha riacceso le polemiche:
