Commedia romantica autoconclusiva.
Priscilla Fabbri è unʼitaliana trapiantata a Boston con molte aspirazioni lavorative e risultati alquanto deludenti. È una couponer compulsiva, con lʼambizione di fare spese irrefrenabili spendendo poco o niente grazie a sconti e buoni. A corto di soldi, tra la soap del cuore, fantasie sugli uomini turchi e qualche pulizia qua e là è costretta a vivere come ospite fissa dalla sorella e dalla sua chiassosa famiglia. Completano la sua vita un amico gay, Boris, che è tutto uno spettacolo e un gruppo di auto aiuto dalle etnie variegate.
Dominic Wood è una specie di vichingo che viene dal Nord, ma che vive a Boston come responsabile della comunicazione nei supermercati di proprietà di suo padre. È ricco, è figo, è sfrontato e ha un passato che preferisce tenere nascosto. Per lui le donne sono tutte fatte in serie: oche giulive super restaurate senza cuore né cervello, buone solo a strapparsi le mutandine al suo cenno o a buttarglisi addosso a peso morto. Lʼunico che riesce a rimetterlo al suo posto e a tenergli testa è lʼamico Jeremy, soprannominato il Sultano in quanto è tutto il suo opposto.
Tra fraintendimenti, bugie, segreti, risate e arrabbiature riusciranno una serata in disco e diversi incontri nelle catene del supermercato a far avvicinare due tipi tanto diversi?
Isabella Vanini ha iniziato a scrivere e pubblicare il fumetto cartaceo “Piccole Tracce”, in uscita bimestralmente nelle edicole milanesi, oltre a poesie su inserti di giornale, riviste del settore e siti online. Con lo pseudonimo di Evelyn Storm è diventata blogger e ha collaborato con riviste letterarie, blog/siti e case editrici. Ha ideato un racconto di gruppo con altri ventidue autori e ha continuato a pubblicare poesie e racconti su diverse antologie di case editrici e siti, ma soprattutto romanzi, uno dei quali è uscito con la casa editrice “Delos”. Di recente è tornata al vero nome, pubblicando tra gli altri romanzi in self e in una versione aggiornata “Affari di cuore a Madrid”, edito dalla casa editrice “More Stories”.